Immagina un borgo di pietra che si specchia nelle acque calme di una baia, con montagne che scendono dolcemente verso il mare e due isolette che emergono come gioielli da una cartolina d’altri tempi. Perast, nel cuore delle Bocche di Cattaro in Montenegro, è quella destinazione che non ti aspetti di scoprire a dicembre, quando la maggior parte dei viaggiatori pensa alle classiche mete invernali. Eppure, proprio in questo periodo dell’anno, questo minuscolo villaggio barocco rivela il suo fascino più autentico, lontano dalla folla estiva, con prezzi accessibili e un’atmosfera magica che conquista anche le famiglie con bambini.
Perché Perast è perfetta per un weekend di dicembre in famiglia
Dicembre trasforma Perast in un rifugio silenzioso dove il tempo sembra essersi fermato al XVIII secolo. Le temperature si aggirano tra i 10 e i 15 gradi, perfette per esplorare senza il caldo soffocante dell’estate o le orde di turisti che invadono la costa adriatica nei mesi estivi. I bambini possono correre liberamente lungo il lungomare pedonale, mentre voi genitori vi godete la vista mozzafiato senza preoccuparvi del traffico o della calca.
Il borgo conta appena 300 abitanti e si percorre interamente a piedi in venti minuti, rendendo gli spostamenti incredibilmente semplici anche con passeggini o bambini piccoli. Non esistono semafori, quasi nessuna auto circola nel centro storico, e l’unica colonna sonora è il suono delle onde che lambiscono dolcemente le antiche pietre.
Cosa vedere: un museo a cielo aperto senza biglietti costosi
La bellezza di Perast sta proprio nel fatto che le attrazioni principali sono completamente gratuite. Passeggiare tra i palazzi barocchi perfettamente conservati, con le loro facciate color ocra e i balconi in ferro battuto, è già un’esperienza che vale il viaggio. I bambini rimarranno affascinati dalle storie di capitani e marinai che potrete raccontare loro davanti alle antiche dimore nobiliari.
L’attrazione imperdibile è sicuramente l’Isola di Nostra Signora delle Rocce, raggiungibile con piccole imbarcazioni che partono dal molo principale. Il costo della traversata è di circa 5 euro per gli adulti e spesso gratuito per i bambini sotto i sei anni. A dicembre troverete pochissimi visitatori e potrete godervi la chiesa barocca e il suo museo in tranquillità . I più piccoli adoreranno l’idea di attraversare il mare per raggiungere un’isoletta artificiale costruita nei secoli dai marinai del luogo.
Il campanile di San Nicola: una scalata per coraggiosi
Se i vostri figli amano le avventure, la salita al campanile della Chiesa di San Nicola è un’esperienza che ricorderanno a lungo. Con i suoi 55 metri di altezza, offre una vista panoramica straordinaria sulle Bocche di Cattaro. Il biglietto costa circa 2 euro e la scalinata, sebbene ripida, è sicura e affrontabile anche con bambini dagli otto anni in su. A dicembre, la luce invernale crea giochi di colore sulle montagne circostanti che in estate semplicemente non esistono.
Come muoversi: semplicità e risparmio
Raggiungere Perast è sorprendentemente facile ed economico. L’aeroporto più vicino è quello di Tivat, a soli 20 chilometri di distanza. Da qui potete prendere un autobus locale che costa circa 3-4 euro a persona e vi porta direttamente a Kotor, da dove partono frequenti collegamenti per Perast (altri 2 euro circa). In alternativa, i taxi condivisi tra più famiglie possono costare intorno ai 25-30 euro totali, decisamente conveniente se viaggiate in quattro o cinque persone.

Una volta arrivati, dimenticatevi dell’auto: tutto è raggiungibile a piedi. Anzi, l’assenza di parcheggi e l’estrema pedonalità del borgo rendono l’automobile più un problema che una risorsa. Per esplorare i dintorni, come Kotor o Herceg Novi, gli autobus locali sono frequenti, puntuali ed economicissimi, con corse che raramente superano i 3 euro.
Dove dormire senza svuotare il portafoglio
Perast offre principalmente appartamenti in case storiche ristrutturate e piccole pensioni a conduzione familiare. A dicembre, i prezzi scendono drasticamente rispetto all’alta stagione: potete trovare appartamenti con due camere da letto, cucina attrezzata e vista mare a partire da 40-50 euro a notte. Molte strutture offrono sconti per soggiorni di tre notti o più.
La cucina attrezzata è un vantaggio enorme per le famiglie, permettendovi di preparare colazioni e spuntini risparmiando notevolmente. I supermercati locali vendono prodotti freschi a prezzi molto contenuti: pane, formaggio locale, prosciutto e verdure costano circa la metà rispetto all’Italia.
Dove e cosa mangiare: sapori autentici a prezzi onesti
I ristoranti di Perast, pur essendo turistici, mantengono prezzi ragionevoli soprattutto fuori stagione. Un pranzo completo per una famiglia di quattro persone, con piatti di pesce fresco, insalate e contorni, difficilmente supera i 40-50 euro. I bambini adorano le porzioni generose di calamari fritti o le semplici paste con pomodoro che qui preparano alla perfezione.
Provate assolutamente il pesce locale appena pescato, spesso grigliato semplicemente con olio d’oliva e limone. Il rapporto qualità -prezzo è imbattibile: branzini e orate fresche costano circa 12-15 euro al chilo. Molti locali offrono menu turistici a prezzo fisso intorno ai 10-12 euro che includono primo, secondo e contorno.
La tradizione dei dolci
Non lasciate Perast senza aver assaggiato i dolci tradizionali montenegrini nelle piccole pasticcerie del lungomare. Le porzioni sono generose e i prezzi oscillano tra i 2 e i 3 euro. I bambini impazziranno per i kremšnita, dolci cremosi simili alle millefoglie, perfetti da gustare con una cioccolata calda mentre il sole invernale tramonta dietro le montagne.
Esperienze da vivere che non costano quasi nulla
A dicembre, Perast offre esperienze genuine che non richiedono budget elevati. Noleggiate kayak o piccole barche a remi (circa 10-15 euro l’ora) per esplorare la baia con i vostri bambini: le acque sono calme e protette, ideali anche per chi non ha grande esperienza. Remare fino all’isola di San Giorgio, osservandola da vicino senza sbarcare, è un’avventura che entusiasma grandi e piccini.
Le passeggiate serali lungo il lungomare illuminato dalle luci soffuse dei palazzi storici creano un’atmosfera fiabesca. Portatevi un thermos con tè caldo e godetevi il silenzio interrotto solo dal sciabordio dell’acqua: queste sono le esperienze che rimangono impresse nei ricordi familiari molto più di qualsiasi attrazione costosa.
Perast a dicembre è quella destinazione low-cost che sfida le convenzioni, dimostrando che viaggiare in famiglia non significa necessariamente scegliere tra risparmio e bellezza. Qui potete avere entrambi, con in più la soddisfazione di aver scoperto un angolo di Mediterraneo autentico, dove il tempo scorre diversamente e ogni pietra racconta una storia che aspetta solo di essere ascoltata.
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